Amiloidosi: patogenesi e nuove opzioni terapeutiche


Le amiloidosi sistemiche sono un gruppo di malattie complesse causate da deposizione tissutale di proteine mal ripiegate che si traduce in progressivo danno d'organo.
Il tipo più comune, l’amiloidosi AL ( malattia da depositi di catene leggere di immunoglobuline ) è causata da plasmacellule clonali che producono catene leggere mal ripiegate.

Una diagnosi precoce e accurata è la chiave per una terapia efficace, e l'identificazione inequivocabile della proteina amiloidogenica può richiedere tecnologie e competenze avanzate.

La prognosi è stabilita dal grado di coinvolgimento cardiaco e la stadiazione cardiaca determina la scelta della terapia.

Il trattamento per amiloidosi AL è altamente individualizzato, determinato sulla base di età, disfunzione d'organo, e tossicità del regime, e dovrebbe essere guidato da biomarcatori di risposta ematologica e cardiaca.

La chemioterapia a base di alchilanti è efficace in quasi due terzi dei pazienti.
Anche i nuovi farmaci sono attivi, e sono in corso studi per stabilire il loro utilizzo ottimale.

I progressi nella ricerca di base hanno portato all’identificazione di nuovi bersagli farmacologici e approcci terapeutici, che andranno ad integrarsi, in futuro, con la chemioterapia. ( Xagena_2011 )

Terpos E et al, J Clin Oncol 2011; 29: 1907-1905



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