Pazienti anziani con mieloma multiplo: confronto tra Talidomide, Desametasone e Melfalan, Prednisone


Sono state confrontate l’associazione Talidomide e Desametasone con quella Melfalan e Prednisone in 289 pazienti anziani affetti da mieloma multiplo.

I pazienti hanno ricevuto 200 mg di Talidomide ( Thalomid ) più 40 mg di Desametasone ( Decadron ), nei giorni da 1 a 4 e da 15 a 18 su cicli pari, e nei giorni da 1 a 4 su cicli dispari, durante un ciclo di 28 giorni, o 0.25 mg/kg di Melfalan ( Alkeran ) e 2 mg/kg di Prednisone ( Deltacortene ) per via orale nei giorni da 1 a 4 durante un ciclo di 28 fino a 42 giorni.

I pazienti che hanno raggiunto un livello di malattia stabile o migliore sono stati casualmente assegnati a terapia di mantenimento con Talidomide a 100 mg/die e 3 MU di Interferone alfa-2b ( Intron A ) tre volte alla settimana, o solo con 3 MU di Interferone alfa-2b tre volte alla settimana.

L’associazione Talidomide e Desametasone ha prodotto una percentuale più alta di remissione completa o molto buona ( 26% vs 13%, p=0.006 ) e di risposte globali ( 68% vs 50%, p=0.002 ) rispetto a Melfalan e Prednisone.

Il tempo alla progressione ( 21.2 vs 29.1 mesi, p=0.2 ) e la sopravvivenza libera da progressione sono risultati simili ( 16.7 vs 20.7 mesi, p=0.1 ), ma la sopravvivenza globale è risultata significativamente più breve nel gruppo Talidomide e Desametasone ( 41.5 vs 49.4 mesi, p=0.024 ).

La tossicità è stata più alta con l’associazione Talidomide e Desametasone, in particolare nei pazienti di età superiore ai 75 anni con status di salute scadente. ( Xagena_2009 )

Ludwig H et al, Blood 2009; 113: 3435-3442



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