Leucemia mieloide cronica in fase cronica precoce: Imatinib ad alto dosaggio
Imatinib mesilato è diventato il trattamento di scelta per la leucemia mieloide cronica ( CML ): la dose standard per la fase cronica è di 400 mg al giorno. I tassi di risposta sono diversi a seconda del Sokal score, essendo significativamente inferiori nei pazienti a rischio intermedio e alto secondo la valutazione Sokal.
Studi di fase 1 e 2 hanno dimostrato un effetto dose-risposta; le sperimentazioni con alte dosi di Imatinib nei primi mesi di fase cronica di leucemia mieloide cronica hanno mostrato migliori risultati rispetto alla dose standard.
E’ stato condotto uno studio per valutare l' efficacia e la tollerabilità di alte dosi di Imatinib in pazienti con leucemia mieloide cronica non-trattati in precedenza a rischio intermedio secondo Sokal.
Un totale di 78 pazienti sono stati trattati con 400 mg di Imatinib 2 volte al giorno: i tassi a 12 e 24 mesi di risposta citogenetica completa sono stati, rispettivamente, dell’ 88% e 91%; inoltre, a 12 e 24 mesi il 56% e il 73% dei pazienti con risposta citogenetica completa hanno raggiunto una maggiore risposta molecolare.
L'incidenza di eventi avversi è stata leggermente superiore a quella registrata dai più importanti studi a dose standard.
Con un follow-up medio di 24 mesi, 3 pazienti sono progrediti fino alla fase avanzata.
In pazienti di nuova diagnosi con leucemia mieloide cronica a rischio Sokal intermedio, gli alti dosaggi di Imatinib hanno indotto alti tassi di risposta rapida, apparentemente più veloci di quelli documentati nell’International Randomized Study of IFN e di Imatinib per la stessa categoria di rischio. ( Xagena_2009 )
Castagnetti F et al, Blood 2009; 113: 3428-3434
Link: MedicinaNews.it
Emo2009 Farma2009
XagenaFarmaci_2009